Forse non lo sai, ma la local SEO è importantissima per migliorare le tue possibilità di successo facendo aumentare i potenziali clienti locali che generano traffico sulla tua scheda di Google oppure sito internet.
Cos’è la SEO è abbastanza chiaro a chiunque abbia creato o fatto creare ad un professionista il sito web della propria attività, sulla local SEO, invece c’è un po’ di confusione. Perché è diventata così importante? Vediamo in cosa consiste esattamente la Local SEO.
Local SEO: in cosa consiste
In generale le keywords a cui si aggiunge un luogo geografico sono meno utilizzate rispetto alle keywords transazionali (vedi qui cosa sono e come si utilizzano), tuttavia per alcune tipologie di attività commerciali rappresentano una fonte di traffico molto importante. Google, dopo aver esaminato come si comportano gli utenti quando compiono le ricerche, ha constatato che le persone preferiscono ottenere dei risultati che indichino luoghi vicini a quelli da cui stanno digitando la ricerca.
Per venire incontro a questa esigenza, l’algoritmo di ricerca locale di Google, quindi, ha incluso un fattore di prossimità. Cosa intendiamo con questo termine? Con fattore di prossimità si intende che Google tiene conto della posizione dell’utente quando questi inserisce una query in cui ricerca un’attività locale.
Penserai che questo avvenga solo digitando il nome della città. Non è così: ovviamente se digiti il nome di una città (anche lontana) il motore di ricerca ti restituirà le risposte inerenti a quel luogo, ma se invece non lo fai, allora ti indicherà le attività vicine alla tua posizione di quell’istante.
Vediamo un esempio pratico: sei in ufficio e vuoi ordinare il sushi a domicilio per la pausa pranzo. Ti basterà digitare sulla barra di ricerca di Google “sushi domicilio” e questo ti mostrerà la lista delle attività vicine al tuo ufficio nelle SERP locali. Questa è la local SEO. Ti restituisce come primi risultati le pagine che riguardano attività locali (come dice il nome).
Se una volta uscito dall’ufficio ripeterai la stessa ricerca da un altro luogo, i risultati saranno diversi. In realtà, questa cosa esiste da anni. Inizialmente però il suo utilizzo riguardava solo i computer fissi. Da quanto tutti i cellulari si connettono ad internet, le ricerche da dispositivi mobili sono aumentate (anche se i due anni di pandemia hanno visto un aumento delle connessioni da desktop) e, quindi, la local SEO si è rivelata utile. Oggi giorno ha assunto grande importanza per il successo di qualsiasi attività che voglia offrire i suoi prodotti e servizi a persone locali.
Chi non può fare a meno della local SEO?
In realtà, la local SEO è molto utile a qualsiasi tipo di attività, a patto che questa abbia anche una sede fisica in cui ricevono i clienti. Ad esempio, un e-commerce senza sede e che opera solo online non ne trarrebbe alcun beneficio.
Le attività per cui è indispensabile sono: gli studi medici, uffici di liberi professionisti, chiunque offra servizi locali (palestre, elettricista, idraulico, ecc.) e tutte quelle attività come bar, ristoranti, alberghi, b&b, pasticcerie. È importante non commettere l’errore di pensare di non aver bisogno della SEO locale. Se tu non ne farai uso, lo faranno i tuoi concorrenti e questo significa che sarai svantaggiato.
Come si ottimizza la local SEO
Ora che è chiaro cos’è la local SEO e in che modo può tornare utile ad un’attività (ma anche agli utenti che digitano la ricerca), vediamo nel concreto cosa bisogna operare.
Google ha dichiarato chiaramente quali sono i fattori più importanti quando si tratta di SEO locale, questi sono tre e sono:
Pertinenza
Il primo fattore fondamentale è la pertinenza. Ma cosa intendiamo con questo termine? Intendiamo la corrispondenza tra le ricerche degli utenti sul web e una scheda local.
Se aggiungi informazioni molto dettagliate nel profilo, queste aiutano Google a capire con migliori risultati le caratteristiche dell’attività. Se Google capisce meglio, questo va ad incidere positivamente sul concetto di pertinenza appena descritto. In poche parole: si deve capire bene tutto dell’attività in modo che Google la consideri pertinente per una determinata ricerca.
Distanza
Passiamo al secondo fattore, la distanza. Con “distanza” si fa riferimento alla lontananza geografica delle potenziali attività commerciali (pertinenti) rispetto alla posizione della persona che ha digitato la query nel motore di ricerca.
Quando un utente non palesa la sua posizione attuale nella ricerca, Google agisce calcolando la distanza in base alle informazioni che riesce a cogliere sulla sua posizione.
Evidenza
L’ultimo fattore, ma non per importanza, è l’evidenza. Google con questo termine vuole indicare il livello di popolarità di una determinata attività. Ma come fa a capirlo?
Google lo “capisce” in base alle informazioni che trova sul web, informazioni come articoli o link.
Un altro elemento che viene preso in considerazione sono le recensioni. Per approfondire Google ha rilasciato una guida ufficiale sul suo sito di supporto all’utente.