Nel corso dei secoli sono stati molti i ruoli riconosciuti all’interno della nobiltà europea. Tra questi spiccano non solo duchi e conti, ma anche i marchesi, molto famosi all’interno delle aree dell’attuale Germania. La nobiltà tedesca definì i marchesi come “markgraf”, la cui traduzione letterale è conti della marca.
Per prima cosa da fare è utile capire quale fosse l’effettiva scala gerarchica all’interno del Sacro Romano Impero. Nato con Carlo Magno, il Sacro Romano Impero ha attraversato con diverse forme sia il Medioevo che l’Età Moderna. Per questo non è facile definire una gerarchia valida in ogni epoca. Generalmente potremmo notare che all’apice si trovava l’Imperatore, con a seguire ruoli come l’Arciduca, il Granduca e il Duca. Il Marchese si posiziona poco più in basso, tra il Duca e il Conte. A chiudere questa piramide troviamo il Barone e il Cavaliere.
Le dinastie più note
La caratteristica principale dei marchesi è la posizione dei loro territori. Si tratta di solito di territori posti ai confini con altri regni o imperi, e che per questo devono essere difesi al meglio. Tra i marchesi tedeschi spiccano per le loro azioni quello della Fiandra Imperiale e quello della Rezia. Tra le dinastie più importanti vanno citati gli Hoenzollern. La loro è stata una scalata al potere durata secoli, che da Brandeburgo li ha condotti alla corona imperiale tedesca. Anche la corona del Regno di Romania è andata a loro nel corso del tempo.
Gli Hoenzollern non furono l’unica dinastia di marchesi degni di nota. Molto importanti per la storia tedesca e europea furono i marchesi della dinastia di Baden. Questo titolo nobiliare fu “creato” due volte (un titolo può estinguersi per assenza di discendenti o per altri motivi, e l’imperatore può così scegliere di assegnarlo a una nuova famiglia). In questo caso la distanza tra una creazione e l’altra è stata davvero lunga: ben seicento anni.
Infine tra le dinastie di marchesi tedeschi più famosi citiamo gli Anhalt. Il loro territorio era situato nella zona che adesso conosciamo come Germania centrale. La famiglia ha avuto numerose linee di discendenza.
I marchesi in Italia
Anche il nostro Paese non è affatto privo di marchesi. Anche se l’Italia è diventata uno Stato unitario solo nella seconda metà del 1800 è possibile risalire alla maggior parte dei nobili che hanno dominato la nostra penisola. Attualmente si stima che in Italia abbiano vissuto nel corso dei secoli circa 4000 nobili, e circa un quarto di loro aveva il titolo di marchese.
Basti pensare che uno dei personaggi più noti della nostra tradizione cinematografica, il celebre Marchese del Grillo interpretato da Alberto Sordi, è esistito veramente. La sua presenza è attestata durante buona parte del XVIII secolo, ed è stato effettivamente un nobile all’interno del panorama pontificio.