L’occhio umano è un organo straordinariamente complesso, composto da diverse membrane e tessuti che lavorano insieme per permettere all’essere umano di percepire gli stimoli visivi provenienti dall’ambiente esterno.
Le membrane degli occhi sono quattro e hanno tutte funzioni specifiche e importanti per il corretto funzionamento dell’occhio. In questo articolo ci occuperemo di queste quattro membrane: la tonaca vascolare o uvea, la tonaca fibrosa, la tonaca nervosa o retina e la congiuntiva.
Tonaca vascolare o uvea
La tonaca vascolare o uvea è una membrana ricca di vasi linfatici e sanguigni, che forniscono nutrimento e ossigeno all’occhio. È importante per la trasmissione della luce e per il mantenimento della pressione oculare.
L’uvea posteriore è costituita dalla coroide, una membrana vascolare che fornisce nutrimento e ossigeno alla retina esterna. È anche responsabile dell’assorbimento della luce in eccesso.
L’uvea anteriore comprende il corpo ciliare, la pupilla e l’iride. Il corpo ciliare produce l’umor acqueo, un liquido importante per la nutrizione della cornea e del cristallino. L’iride è la parte colorata dell’occhio e determina il colore degli occhi. La pupilla è il foro centrale dell’iride e regola l’ingresso della luce nell’occhio.
La tonaca fibrosa
La tonaca fibrosa è la membrana più esterna dell’occhio e comprende la sclera e la cornea. La sclera è la parte bianca dell’occhio e ha una funzione protettiva, fornendo una protezione rigida al contenuto oculare e resistenza alle sollecitazioni meccaniche esterne. La cornea è la parte trasparente dell’occhio e funge da lente naturale, incontrando per prima la luce che entra nell’occhio.
La sclera
La sclera è una membrana fibrosa opaca, formata da fibre di collagene e elastiche. Rivela circa 5/6 della superficie dell’occhio e si trova posteriormente alla tonaca vascolare. È ricoperta dalla congiuntiva in superficie e contiene i tendini muscolari che regolano i movimenti degli occhi.
La sclera ha una funzione protettiva, fornendo una protezione rigida al contenuto oculare e resistendo alle sollecitazioni meccaniche esterne. E’ ricoperta dalla congiuntiva all’esterno e consente il passaggio del nervo ottico nella parte superiore. Internamente è vicina alla cornea.
Nell’età adulta la sclera appare di colore bianco, mentre nei bambini è più azzurra a causa della sua sottigliezza e negli anziani può assumere un colore giallastro a causa della presenza di grasso. La sua trasparenza dipende dallo stato di salute dell’occhio e dalle malattie che lo possono colpire.
La cornea
La cornea è una membrana trasparente e comprende circa 1/6 della tonaca fibrosa. La cornea è priva di vasi sanguigni e si ossigena grazie all’umor acqueo, al film lacrimale e all’ossigeno atmosferico. È sensibile al dolore e al tatto e forma il diottro oculare insieme al cristallino. E’ anche il punto di passaggio del nervo trigemino. In combinazione con il cristallino, forma il diottro oculare, che permette di mettere a fuoco gli oggetti a diverse distanze.
È composta da sei strati: epitelio corneale, lamina di Bowman, membrana di Descemet, stroma corneale, endotelio corneale e membrana basale. L’epitelio corneale è lo strato più superficiale della cornea e ha il compito di proteggere l’occhio dall’ingresso di corpi estranei e di mantenere l’idratazione. La lamina di Bowman è lo strato sottostante all’epitelio corneale e ha il compito di proteggere la cornea dalle aggressioni esterne. La membrana di Descemet è uno strato sottile di tessuto connettivo che si trova sotto la lamina di Bowman e ha il compito di proteggere la cornea dall’infiammazione. Lo stroma corneale è lo strato più spesso della cornea e ha la funzione di fornire sostegno alla cornea. L’endotelio corneale è lo strato più interno della cornea e ha il compito di mantenere il tasso di umidità nell’occhio.
La tonaca nervosa o retina
La tonaca nervosa o retina contiene diverse cellule nervose che trasformano gli stimoli luminosi in segnali elettrici, che vengono poi trasmessi al cervello attraverso il nervo ottico. La retina è una sorta di pellicola fotografica, situata nella parte posteriore dell’occhio, che permette di percepire gli stimoli visivi provenienti dall’esterno.
La retina è composta da due tipi di cellule: coni e bastoncelli. I coni si trovano nella parte centrale della retina e sono sensibili alla luce intensa, mentre i bastoncelli si trovano nella parte periferica e sono sensibili alla luce debole. La retina è anche ricca di vasi sanguigni e di cellule immunitarie, che hanno il compito di proteggere l’occhio da eventuali infezioni o danni.
La congiuntiva
La congiuntiva è una membrana trasparente che riveste la parte esterna dell’occhio, compresa la sclera e la superficie anteriore della cornea. La congiuntiva è una parte importante dell’occhio poiché protegge l’occhio da eventuali corpi estranei e dalle infezioni.
Inoltre, la congiuntiva produce una piccola quantità di liquido che mantiene l’occhio umido e lubrificato, aiutando a prevenire l’irritazione e il dolore. La congiuntiva è costituita da diverse cellule, tra cui i cheratinociti, che producono una sostanza chiamata cheratina, responsabile della trasparenza della congiuntiva.
Conclusioni
In conclusione, le membrane degli occhi sono parti importanti dell’anatomia oculare, ognuna con funzioni specifiche che contribuiscono a garantire la buona funzionalità dell’occhio. E’ importante prendersi cura degli occhi e mantenere le membrane in buone condizioni, sia attraverso una corretta alimentazione che includa alimenti ricchi di vitamine e nutrienti essenziali, sia attraverso una buona igiene oculare e l’utilizzo di protezione quando esposti a fattori ambientali dannosi, come la luce solare diretta o il vento.
In caso di problemi oculari, è importante rivolgersi tempestivamente a un medico oculista per effettuare una diagnosi accurata e instaurare un trattamento adeguato.