Quando si tratta di delimitare il proprio spazio esterno, la scelta del materiale della recinzione non può essere casuale, nè dipendere solo da fattori economici o estetici. Chiaramente l’esigenza di creare dei confini fisici è necessaria per garantire sicurezza e privacy, ma è importante anche che la recinzione si integri armoniosamente con il paesaggio circostante. La vasta gamma di materiali disponibili sul mercato offre numerose opzioni, ognuna con specifici vantaggi e svantaggi a seconda della situazione specifica.
Questa guida esplorerà i materiali più comuni come legno, metallo e PVC, nonché soluzioni più moderne come il vetro e i compositi, aiutandovi a fare una scelta informata in base a durabilità, estetica e budget.
Materiali tradizionali
Materiali tradizionali come il legno, il metallo e il calcestruzzo rimangono scelte popolari per delimitare e abbellire gli spazi esterni. Ognuno di questi materiali ha le proprie caratteristiche uniche e offre soluzioni diverse per soddisfare le esigenze di ogni progetto di recinzione.
Legno
Grazie al suo aspetto naturale, il legno si adatta facilmente a vari stili di arredo esterno. Nonostante richieda una manutenzione periodica per prevenire marciume, insetti e danni causati dal tempo, il legno rimane una scelta vantaggiosa per coloro che cercano una soluzione economica con forte impatto estetico.
Metallo
Optare per il metallo significa scegliere robustezza e durata. Il corten si distingue esteticamente per la sua patina marrone scuro, mentre il ferro arrugginisce assumendo un tono rosso. Questa differenza estetica influenza le scelte di design, con il corten preferito per un aspetto industriale ed elegante e il ferro per uno stile più rustico.
I motivi della differenza fra questi due metalli sono ben descritti in un articolo pubblicato sul sito ferramentapadova.it che riassumiamo di seguito. Il corten è legato con cromo, nichel e fosforo, che gli conferiscono una forte resistenza alla corrosione e la capacità di formare una patina protettiva sulla superficie. Il ferro richiede maggiore manutenzione a causa della sua minor resistenza alla corrosione.
Nonostante il costo iniziale più elevato del corten rispetto al ferro, questo può essere compensato dalla minore necessità di manutenzione nel tempo e dalla maggiore durata del materiale. La scelta tra i due materiali dipende dalle specifiche esigenze del progetto e dalle preferenze estetiche, con il corten ideale per progetti esterni esposti alle intemperie e il ferro adatto a utilizzi interni o in ambienti protetti.
Calcestruzzo
Il calcestruzzo è una scelta eccellente per chi desidera durabilità e robustezza. Recenti innovazioni nel design del calcestruzzo permettono una varietà di finiture che possono imitare altri materiali come il legno e la pietra, offrendo così versatilità oltre alla funzionalità.
Materiali moderni
Ci sono anche materiali moderni che offrono soluzioni pratiche per la delimitazione degli spazi esterni. Questi materiali moderni combinano estetica e funzionalità, rispondendo alle esigenze dei progetti contemporanei di paesaggistica esterna.
PVC
Il PVC offre una resistenza notevole al deterioramento causato dagli elementi esterni. Questo materiale non richiede verniciatura né trattamenti speciali, mantenendo il suo colore e finitura per anni con una manutenzione quasi nulla. È anche leggero, il che facilita l’installazione, e disponibile in una varietà di stili e colori per adattarsi a qualsiasi design di giardino.
Vetro
Per chi cerca un’opzione realmente distintiva, il vetro offre una soluzione trasparente che non solo protegge ma permette anche una vista ininterrotta del paesaggio circostante. Perfetto per giardini moderni, il vetro può essere temperato per assicurare resistenza e sicurezza. È importante considerare che il vetro richiede pulizia regolare e può necessitare di una cornice robusta per il supporto.
Pannelli prefabbricati
I pannelli prefabbricati stanno guadagnando popolarità come soluzione per recinzioni grazie alla loro facilità di installazione e alla vasta gamma di opzioni estetiche disponibili. Combinando materiali come legno e plastica, i pannelli compositi offrono la bellezza del legno naturale, senza la necessità di manutenzione intensiva. Resistenti alle intemperie e alla decomposizione, questi pannelli possono durare molti anni e sono ideali per chi cerca una soluzione pratica ma esteticamente gradevole.
Considerazioni sull’ecosostenibilità dei materiali
Quando si pianifica la costruzione di recinzioni esterne, è fondamentale considerare l’impatto ambientale dei materiali utilizzati e delle pratiche di installazione. Optare per soluzioni eco-friendly non solo riduce l’impatto ambientale complessivo, ma può anche contribuire a creare un ambiente più sano e sostenibile.
Una delle opzioni più ecocompatibili per le recinzioni esterne è l’uso di materiali riciclati. Materiali come plastica riciclata o legno proveniente da demolizioni o da altre fonti riciclate offrono una seconda vita a risorse già esistenti, riducendo al contempo il consumo di risorse vergini e l’accumulo di rifiuti.
Inoltre optare per legname proveniente da foreste gestite in modo sostenibile è un’altra scelta ecologica da considerare. Certificazioni come il Forest Stewardship Council (FSC) garantiscono che il legno utilizzato provenga da foreste gestite in modo responsabile, dove vengono rispettate le pratiche di ricrescita e conservazione della biodiversità.
Oltre ai materiali, è importante anche valutare le pratiche di installazione e manutenzione delle recinzioni esterne dal punto di vista dell’ecosostenibilità. Ad esempio, l’uso di tecniche di installazione che minimizzano lo spreco di materiali e l’impatto sul terreno può contribuire a ridurre l’impatto ambientale complessivo del progetto.
Installazione e fai da te
L’installazione della recinzione può essere un progetto fai da te per chi è dotato di una buona manualità, ma richiede una preparazione accurata. La scelta degli strumenti giusti, il calcolo preciso dei materiali necessari e l’allineamento corretto dei pannelli sono tutti passaggi critici. Tuttavia affidarsi a un professionista garantirà un’installazione più rapida e sicura.
Normative e permessi
Prima di iniziare un progetto di recinzione, è essenziale conoscere le normative e ottenere i permessi necessari. Questi regolamenti possono variare in base alla posizione, influenzando altezza, materiali e distanza dalla proprietà adiacente. Assicurarsi di rispettare queste regole aiuta a evitare problemi legali e potenziali rimozioni obbligatorie.
Il diritto di delimitare la propria area con un recinto è una pratica antica, che può consistere in una staccionata o una recinzione metallica facilmente rimovibile. Tale azione non richiede l’autorizzazione municipale, poiché non ha rilevanza in campo edilizio, ma è consigliabile consultare le autorità locali per verificare la presenza di eventuali restrizioni. Secondo l’articolo 841 del Codice Civile, il proprietario ha il diritto di recintare la propria area senza restrizioni, purché rispetti i confini.
Tuttavia se esiste una servitù sul terreno, il proprietario deve garantire un libero accesso a chi ha il diritto di passaggio, come stabilito dall’articolo 1064. Inoltre l’articolo 1067 vieta al proprietario del terreno servente di ostacolare l’esercizio della servitù. Ciò implica che il diritto di recintare il terreno è consentito anche in presenza di una servitù di passaggio, a patto che non si limiti l’esercizio di questa e che si adottino misure adeguate per consentirne l’utilizzo.
Considerazioni ambientali e di sicurezza
L’uso di materiali ecocompatibili può fare la differenza in termini di impatto ambientale. Il legno proveniente da fonti sostenibili o i materiali riciclati sono opzioni da considerare. Per chi ha bambini o animali domestici, la recinzione deve essere progettata pensando alla sicurezza, evitando bordi taglienti o spazi troppo larghi che possano diventare pericolosi.
Consigli estetici
Quando si progetta una recinzione, considerare il design complessivo del giardino è essenziale. I pannelli in legno possono essere dipinti in tonalità che si abbinano agli elementi circostanti, come pergolati o fioriere, mentre i metalli possono essere scelti in base alla patina desiderata. Il vetro, d’altra parte, si integra meglio in paesaggi moderni, mentre il calcestruzzo può essere personalizzato con texture e colori per creare un look naturale.
L’integrazione della recinzione nell’ambiente circostante dipende dalla topografia e dalle caratteristiche uniche del giardino. Per aree in pendenza, i pannelli prefabbricati possono essere installati con un layout a gradoni, mentre una recinzione in legno può essere arricchita con piante rampicanti per ottenere un aspetto più organico. Materiali come il metallo o il calcestruzzo possono essere utilizzati per creare confini netti, mettendo in risalto i diversi elementi del paesaggio.
Conclusione
Scegliere il materiale giusto per la recinzione del tuo giardino richiede un’attenta valutazione dei pro e dei contro di ciascuna opzione. Considera il livello di manutenzione richiesto, il budget disponibile e l’aspetto che desideri ottenere. Materiali tradizionali come legno e metallo offrono un fascino classico, mentre le opzioni moderne, come PVC e vetro, forniscono soluzioni più pratiche e contemporanee.
La scelta del materiale giusto per la tua recinzione dovrebbe basarsi sul bilanciamento tra funzionalità, stile e costo. Una pianificazione accurata e l’installazione corretta garantiranno che la tua recinzione soddisfi le esigenze del tuo giardino per molti anni a venire.